Lo scorso week end A.P.S. Per Il Mare ha ospitato a bordo di Moby Dick per un progetto di Scienza ed Arte alcuni studenti e ricercatori del Politecnico Federale di Zurigo, considerato il più prestigioso Istituto Universitario della Svizzera ed uno dei più importanti centri di ricerca al mondo.
Alle attività, coordinate dalla Prof.ssa Meike Vogt (Senior Scientist all’Istituto di Biogeochimica e dinamica degli inquinanti), hanno partecipato Marta Musso (Biologa Marina e divulgatrice), Raphael Berr (per la sua tesi triennale) e Stefanie Mayer (PhD, dottoranda) insieme agli artisti Riikka Tauriainen (del gruppo di ricerca EcoArtLab – www.ecoartlab.ch) ed Anthea Oe (www.antheaoestreicher.de).
Nonostante le condizioni del mare poco favorevoli, le attività hanno visto effettuare campionamenti del plancton attraverso transetti costieri trainando uno specifico retino; i campioni raccolti sono poi stati esaminati a bordo tramite due microscopi in fase di test, il Curiosity Microscope ed il Planktonscope. Entrambe gli strumenti sono parte integrante del progetto di Citizen’s Science Plankton Planet (www.planktonplanet.org), che ha lo scopo di far comprendere ai “cittadini dei mari” la complessità e la biodiversità del plancton.
Gli artisti invece hanno realizzato attività di Cianotipia, un metodo di stampa fotografica che produce stampe caratterizzate dal tipico colore Blu di Prussia, Body Art in relazione al progetto di Arte e Scienza ed infine meditazione.
Tutte queste attività fanno parte di un progetto sperimentale di Arte e Scienza che ha lo scopo di capire come il plancton, tutti gli organismi marini che non sono dotati di movimento proprio ma vengono spinti dalla corrente, interagisce con l’ambiente circostante e come l’essere umano possa entrare in empatia con esso.
Le due giornate di studio e ricerca sono state organizzate dalla Biologa Marina lericina Marta Musso, amica di A.P.S. Per Il Mare e vincitrice del premio “Donna di Mare 2022”, che da qualche anno con il progetto di divulgazione itinerante “POSSEA – posta dal mare” (un vecchio furgone delle poste tedesche trasformato in laboratorio) si occupa di raccontare ad adulti e bambini la vita del mare.
Soddisfazione per l’inizio della nuova collaborazione e la riuscita delle attività da parte di Per Il Mare che, fin dalla sua fondazione, è particolarmente attenta alle iniziative di divulgazione ambientale e difesa del mare.
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